Popoli antichi
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essere i motivi per cui i Romani verso il 400 a. C., anziché proseguire le conquiste nella Padania, si arrestarono alla linea Macra-Rubicone.
  La preparazione lunga fu benefica, perchè li mise in grado di affrontare i Sanniti, loro terribili vicini, che abitavano quell’altipiano irpino, descritto geograficamente nella prima parte.
  I	Sanniti erano un popolo valoroso e superiore ai Romani tanto per numero, quanto per estensione di dominio, ch’essi cercavano naturalmente anche di ampliare : ma mancavano di organizzazione ed erano un po’ snervati dalla coltura greca. Venuti a lunga lotta coi Romani soccombettero all’insuperabilità del rigido ordinamento politico di questi.
  Le guerre dei Romani coi Sanniti durarono mezzo secolo, ebbero, com’è naturale, varia vicenda, ma terminarono colla sottomissione dei Sanniti. I Romani avevano ora libera la via all’Adriatico e all’Apulia. Di ciò si preoccuparono le città coloniali greche dell’Italia meridionale e specialmente Taranto. (La Grecia era ormai caduta da mezzo secolo sotto i colpi di Alessandro Magno).
  Però le colonie greche oltreché essere disunite erano a'nche effeminate e per ciò, secondo quell’uso che potrebbe qualificarsi maliziosamente greco, chiamarono in aiuto l’ambizioso Pirro, re d’Epiro, dall’altra costa. Questa guerra ebbe durata breve da due a tre lustri e terminò coll’assoggettamento di tutte le colonie greche e di altre popolazioni minori. Nel 266 a. C., quindi circa cinque secoli dalla fondazione della città, i Romani erano i dominatori della media e della bassa Italia, ossia, per quanto interessa particolarmente questo studio, della parte meridionale della costa occidentale adriatica fino al Rubicone (al nord di Rimini). Anzi questo fiume sull'Adriatico e il Macra dall’altra parte del Tirreno (al sud del golfo di Spezia) servirono per indicare i confini geografici d’Italia fino al tempo di Augusto, in cui questi colla sottomissione definitiva della Gallia cisalpina e con una razionale ricostituzione dello Stato romano, portò quelli dell’Italia civile al di là della pianura del Po fino