Confronto fra le due coste 49 lontà e l’intraprendenza ne avessero il dominio — e la Campania cocente al sud, perchè la fantasia e l’irrequietezza li mettessero in moto. È da Roma che si mosse il più forte popolo conquistatore e nella Toscana che nacquero i più grandi geni d’Italia e alcuni del mondo : Dante, Leonardo, Michelangelo, Galileo, Machiavelli. Se l’Italia apenninica divenne una culla inesauribile di ci-j viltà e Roma il Caput mundi non è un caso o capriccio le nemmeno tutto merito della razza. È il sole che fa crescere il cipresso regolare e serio sui colli toscani, il pino diritto ed esuberantemente chiomato nella campagna romana, gli aranci molli rosseggianti nel golfo di Napoli ed agita forse anche le viscere del Vesuvio. Sono i suoi raggi che, scendendo diretti dall’alto, fanno star ritti gl'italiani e ne infiammano i cervelli. È sempre lui che rinnova la vita in questo paese benedetto, ma pure non tanto ampio da contenere tutta l’esuberanza della sua vitalità. E allora come da un vaso i'iboccante il di più si espande all’intorno e, prima che altrove, sull’altro versante deH’Apennino. Per ciò la costa occidentale dell’Adriatico, meno favorita dell’orientale, acquista dal nesso coU’altx-o versante dell’Apennino un’importanza eccezionale, che la compensa indirettamente della sua posizione secondaria. La costa orientale dell’Adriatico invece, sebbene sia il versante migliore della catena carsica, per essere stata magramente fornita essa stessa dalla natura, non solo non riuscì a beneficare l’altro, ma ne è addirittura danneggiata. In primo luogo per quanto sia rivolta al sole, è troppo magra e troppo allungata per divenire terreno fecondo di una civiltà spontanea. Si dirà che' in compenso ha molte isole e che le isole sono per la costa come jdei polmoni per respirar meglio. È vero, ma queste isole, isolotti e scogli, sono piccoli, troppi e le stanno a l'idosso, tanto che in alcuni punti la soffocano addirittura. C’è troppo mare e troppo poca terra e questo squilibrio le toglie molto del suo valore sociale. Un popolo che vive esclusivamente sid mare, vi si afferma senza dubbio, ma per divenire conquistatore di territori vicini ha bisogno L’Adriatico. 7