MONETA E MERCATO MONETARIO 301 1925) di oltre 5 miliardi che dovrebbero essere secondo la legge del bilancio dello Stato 1926-27 ammortizzati con 150 milioni all’anno. Secondo i dati conosciuti l’attività della banca nel 1926 è stata aumentata : i conti correnti creditori sono passati da 2.263 milioni di lev. a 3.069 (al 22 dicembre 1926); il portafoglio è rimasto stazionario ma i conti correnti debitori sono passati da 435 milioni a 814 milioni; il debito del Tesoro è aumentato di circa 200 milioni, ecc. Banca Agricola bulgara. — È il secondo istituto bancario statale sorto nel 1903, con sede a Sofia, dalla riunione delle casse agricole fondate nel 1862 da un turco illuminato : Midhat Pascià. Il capitale iniziale fu di 35 milioni di lev. oro che nel 1911 sorpassò i 50 milioni di lev. oro. Essa ha il grande merito di aver saputo diffondere con il credito agrario che combatte l’usura anche la cooperazione e le migliorie agricole, cercando di fare adottare dai coltivatori le macchine e sistemi di coltura più moderni. La legge che regola tale istituto ha subito vari cambiamenti unificati con legge del 12 gennaio 1921 (1). Il capitale è illimitato e si forma con una parte dei benefici netti annuali; il capitale di fondazione appartiene ai villaggi e città che contribuirono a formare quello delle vecchie casse agricole. La Banca fa le seguenti operazioni: accetta depositi; fa prestiti contro ipoteca; fa mutui contro pegno del bestiame, seminati, macchine agricole, prodotti agrari depositati presso le cooperative agricole, magazzini, ecc., o conservati dal mutuatario; anticipa denari agli agricoltori per l’acquisto di bestiame, semenze o macchine agrarie che si considerano impegnate dal momento della compra; fa prestiti agli agricoltori contro cambiale con o senza avallo; fa mutui per ogni specie di miglioria agricola, ecc.; compra (1) Zakon na Balgarska zemledelska banka — Sofìa 1921.