■214 L'ADRIATICO NELLA STORIA austro-russo cercò di venire in soccorso al Pontefice, operando intanto uno sbarco e l’occupazione di Ancona. Il Papa trascinato a Valenza vi fu tenuto prigioniero tino alla sua morte. 11 re di Sardegna dovette cedere alla Francia il Piemonte. Il re di Napoli, che temendo a ragione per l’esistenza del suo regno s’era unito alla coalizione contro i Francesi, vide malgrado i suoi sforzi convertirsi il suo regno in una nuova repubblica chiamata partenopea. D’un tratto dunque tutto l’Adriatico, meno alcuni tratti — austriaco, raguseo e turco — aveva cambialo governo. Essendo poi stato cacciato dai Francesi anche il granduca di Toscana, quasi tutta la penisola e metà dell’Adriatico era in loro potere ed arbitrio. Però la sconfitta delle armi francesi in Italia durante l’assenza del Bonaparte in Egitto fece sparire d’un tratto tutte le nuove repubbliche italiane e ristabilire l’antico ordine di cose a Napoli, in Toscana, nello Stato pontificio e in Lombardia; solo a Genova sostenevasi ancora il generale Massena. Ma il Bonaparte, fattosi frattanto primo console, colla battaglia di Marengo ristabilì in parte il dominio francese in Italia. La repubblica cisalpina divenne repubblica italiana ed egli ne fu il primo presidente. Il duca di Parma, invece del suo regno, aggregato alla repubblica italiana, ottenne la Toscana col titolo di regno d’Etruria. Il re di Napoli rimase in possesso dei suoi territori, il Papa riebbe lo Stato pontificio, il Piemonte fu unito alla Francia. Ottenuta nel 1804 la corona imperiale ereditaria in Francia, Napoleone l’anno appresso s’incoronò a Milano anche come re d’Italia. Tutti questi fatti, l’annessione della repubblica ligure alla Francia, ed altre istituzioni a favore della famiglia Bonaparte palesavano troppo chiaramente le aspirazioni di Napoleone alla signoria di tutta la penisola. Si formò anche per questa ragione la terza coalizione; ma Napoleone colla battaglia detta dei tre imperatori ad Austerlitz riuscì ancora vittorioso. Nella pace di Presbur-go (1805) si fece cedere dall’Austria, al regno d’Italia, .tutti i territori già acquistati dalla cessata repubblica ve-