278 l’ADRIATICO NELLA STORIA La guerra russo-turca del 1877-’78. Solo mezzo secolo fa la penisola balcanica era ancora dominata dai Turchi. Però la loro decadenza, che cresceva rapidamente, invogliò lo zar Alessandro II di Russia a tentare un’altra volta di mandar ad effetto quello che si dice fosse il testamento politico di Pietro il Grande: aprirsi un varco al mezzogiorno, cacciando i Turchi dall’ Europa e conquistando Costantinopoli con buona parte della penisola balcanica. I Turchi stessi prestavansi, a così dire, all’esecuzione di tali disegni. Il loro odio contro i cristiani rendeva vana l’emancipazione pacifica di questi ultimi ; onde i cristiani insorsero più volte, ma le loro ribellioni furono punite col rigore più crudele. Naturalmente i popoli più ostinati nelle ribellioni erano quelli che stavano alla periferia dell’impero turco, come più lontani da Costantinopoli, e fra questi i Bosniaci, che essendo a contatto e spalleggiati da un paese civile come l’Austria-Ungheria, potevano aU’occorrenza rifornirsi e rifugiarsi oltre i confini turchi. Inoltre le popolazioni della Bosnia, in prevalenza serbe, ricevevano soccorsi dai loro connazionali dei principati di Serbia e Montenegro. Così, approfittandosi dei torbidi dinastici di Costantinopoli, avvenne nel 1876 un’insurrezione bosniaca, cui si unirono Serbia e Montenegro. Ma i Turchi forti ancora militarmente riportarono la vittoria. Sorse allora in difesa dei cristiani e Slavi lo zar di Russia, che nell'aprile del ’77 dichiarò la guerra alla Turchia. Associatasi alla Russia anche la Rumenia i Turchi soggiacquero, malgrado la valorosa difesa, al numero superiore di milizie di cui disponevano gli avversari. Questi dopo la capitolazione di Plevna valicarono i Balcani, conquistarono Adrianopoli e minacciarono Costantinopoli. — L’Europa fu presa dallo spavento di vedere l’oriente russificato, e la gelosia spinse tosto l’Inghilterra spalleggiata dall’Austria e dalla Germania, press’a poco come nella guerra di Crimea, a prendere le parti dei Turchi per non lasciar cader Costantinopoli nelle mani dei Russi. — Ma la Russia evitò la lotta concludendo