Lotte per l'Adriatico tra Veneziani, Slavi ed Unqheri 111 Venezia, che aveva incominciato ad uscire dall’ombra al principio deirVIII secolo e, forse inconsciamente, si apprestava a divenire l’erede dei Romani sul mare Adriatico, sostenne quasi un secolo e mezzo di lotte contro i pirati narentani e gli altri Slavi, che le impedivano l’espansione marittima sulla costa orientale. E verso la fine del X secolo i Veneziani si apprestarono ad una intrapresa decisiva per la supremazia dell’Adriatico. Dopo una spedizione guerresca durata quattro anni (994-998) il prode doge Pietro II Orseolo riuscì a vincere la resistenza dei Narentani e dei Croati. In questa lunga campagna non vi fu una battaglia principale decisiva, ma solo qua e là scaramucce. Appoggiati politica-mente dai Bizantini e accolti fraternamente dagli abitanti latini della costa, i Veneziani col doge Orseolo occuparono una dietro l’altra Ossero, Zara, Traù, Spalato, Cur-zola, Lagosta, Lissa, e il doge potè allora ritornare a Venezia cinto del titolo non vano di duca della Dalmazia. Data da allora la tradizionale festa veneziana del Redentore, come simbolo dello sposalizio di Venezia col mare. Fino a quest’epoca il campo d’azione di Venezia è limitato al mare Adriatico. Come conseguenza di queste vittorie vedremo Venezia nel secolo venturo reggersi a repubblica aristocratica indipendente. Prima di procedere col racconto degli avvenimenti storici sarà opportuno di sostare un istante per considerare la causa e l’origine delle lotte tra Veneziani e Slavi sull’Adriatico avanti il 1000 d. C. Chi dei due andò pel primo ad immischiarsi nello faccende dell’altro e a chi per conseguenza tocca la colpa nella contesa? Da parte veneziana sappiamo che i Narentani colle loro scorrerie turbavano il commercio di Venezia; e siccome questa città, anziché subirle, intendeva di espandersi sul mare e di far navigare liberamente le sue galere lungo la costa orientale, fu inevitabile un urto. Venezia vinse gli avversari, in casa loro, si noti bene, per superiorità civile, politica e militare. SECOLO xr. Fra Veneziani e Slavi.