14 PARTE PRIMA Secondo regno bulgaro. Assen I (1186-1196) iniziò un nuovo regno aiutato dai valaechi e dai Kumani. Ai fratelli Assen e Pietro successe il fratello minore Kaloian (Giovanni il bello) che fu un vero re perchè era un eccellente generale e un abile uomo politico; egli entrò a poco a poco nelle antiche frontiere bulgare; si avvicinò a Roma perchè voleva sottrarre la chiesa bulgara dall’influenza del patriarca di Bisanzio e da quella degli arcivescovi greci di Ohrida; nel 1204 Kaloian fu incoronato re di Valacchia e Bulgaria. Con Assen II (1218-1241) il regno bulgaro decade a poco a poco. Esso durò dal 1186 al 1361 cioè quasi due secoli. Condizioni sociali e politiche. L’amministrazione era stata copiata da Bisanzio. I boliari possedevano la maggior parte delle terre e agivano da padroni e da sovrani. I conventi avevano dei beni considerevoli provenienti dalle donazioni dei boliari e dei re. Lo sminuzzamento dell’autorità sovrana aveva reso i boliari molto potenti, tanto che il re non si poteva più indirizzarsi direttamente al popolo. Spesso la sorte dei beni e delle persone era in balia dell’arbitrio dei voivoda e del boliaro. Le condizioni degli uomini liberi, dei servi e dei coloni invece di migliorare, si peggiorò molto. L’agricoltura fu sviluppata perchè a quell’epoca i tre quarti della popolazione si davano alla coltivazione dei campi sia pure con sistemi molto primitivi. II commercio era molto attivo; i veneziani, genovesi, ragusani, trovavano in Bulgaria piena sicurezza; in tutte le città essi avevano il loro quartiere, la loro chiesa e i