317 dice; che M. P. P. Verger io ha messo in dissensione la nostra città, e che da Capo-distria a Pala è andato spargendo la sua mal sana dottrina tirando in perditione un infinità di anime inferme, che non hanno altro lume di cognitione, che quello, il quale porge loro il loro pastore. Ciò pure ripete con vi\a forza nella lettera 5 luglio 1548 diretta a M. Elio segretario del pontefice ; e nella lettera a M. Stella vescovo di Capodistria datata da Milano 8 maggio 155>o ( Verger, p. 182.) dice ; Il predecessor vostro ha corrotto oltra la città di Capodistria tutto il paese dal Formione all Arsa. Sopra questi documenti unici e soli che abbiamo su di ciò, cinque esami convengono. 1 La pretesa eresia sparsa nell’ Istria. 2 La morie di G. B. senza sacramenti. 3 Lo sprezzo eh’ egli fece de’ medesimi. 4 La qualità dell’esequie. 5 Le di lui ossa geliate nel mare. Primo. Per conoscere questo argomento fondatamente conviene passare l’articolo di P. P. Vergerio esteso dal celebre nostro presidente conte Carli, e quello di Girolamo