8a » La costanza del prenome, del nome » e de’ cognomi non può dubbio alcuno am-» metter giammai, che queste inscrizioni al-» la famiglia di Tito Statilio Sisena Tauro » pontefice e console non appartengono-, e » appartenendovi , alcuno non vi sarà, che » il detto console oriundo dall’ Istria non » creda. Se fosse lecito dalle moderne ed an-» cora esistenti nomenclature, degli antichi » romani cognomi ragion dedurre, potrebbe » dirsi, che il villaggio e terreno , che nel » territorio di Pola Sisana presentemente si » appella, a questa famiglia appartenesse una » volta. » Comunque sia, che Statilio grandis-» sime fortune, e ricchezze abbia fatte, ci » dimostra l’anfiteatro ( il primo che di pie-» tra fu edificato in Roma) da lui fabbrica-» to a proprie spese per aggradire ad Augu-« sto, rammentato da Svetonio (in August. » §. 29 ) , e da Dione ( /. 51 ) (a). (a) Questo anfiteatro,''di cui oggidì non ne rimane alcuna traccia, era situato nel luogo detto Monte Citorio. ( Nibby Itinerario di Roma p. 71, per Poggioli 1827.