268 CAPO Vili I contadini che sono stati al potere per 3 anni, sembra strano e pure è vero, si sono disinteressati alla legislazione del lavoro; dopo il 9 giugno 1923 al Governo di Zankoff spetta il merito di avere promulgato la legge sulle assicurazioni sociali e quella sul collocamento e disoccupazione. Il movimento operaio. In Bulgaria vi sono stati due partiti estremi che hanno guidato una parte del movimento operaio bulgaro, i socialisti cosiddetti tesni, cioè intransigenti, e quelli sciroki cioè transigenti o moderati. Il primo in seguito si è identificato con il partito comunista russo ed è stato completamente sfasciato dal Governo di Zankoff; è rimasto quello moderato con il giornale Narod; ora si è formato il gruppo dissidente dei sociali-democratici con Gidroff e il giornale Napred. Dopo lo sfasciamento completo del partito comunista avvenuto per legge e anche diciamo con la violenza il proletariato e le classi operaie bulgare sono rimaste disorientate. I partiti socialisti, social-democratico (due frazioni), quello radicale e i due gruppi quasi non hanno un grande seguito e ciò si vede dai loro piccoli organi il Narod, il Napred, il Radicai, ecc., che escono ogni giorno in una sola pagina e non hanno una tiratura superiore di 2-3.000 copie. I sindacati liberi, con esclusione di due o tre, sono abbastanza deboli; i sindacati separatisti facenti parte dello Sgo-vor (1) sono ancora più deboli, senza principi e senza desiderio e possibilità di lotta (2). L’unione dei ferrovieri comprende più di 10.000 membri che perseverando ha ottenuto vari vantaggi specialmente sotto il Ministero del sig. Saka- (1) Sgovor significa alleanza e sotto tale nome bisogna intendere raggruppamento politico di concentrazione di molti partiti, organizzato da Al. Zankoff dopo la presa del potere (9 giugno 1923). (2) II. Januloff, op. cit., pag. 236.