22Ò la quale co suoi vescovi fu soggetta al patriarca di Grado sino all’anno 1180, in cui definitivamente con un concordato tra i due patriarchi, Enrico Dandolo di Grado , ed ()dorico di Aquileja , sanzionato dal pontefice Alessandro III., che si attrovava allora in Venezia per gli aliati del Barbarossa , passarono i vescovati dell’ Istria sotto la dipendenza dei patriarchi di Aquileja. Posto ciò , e considerato che nulla è più incerto del tempo della fondazione dei vescovati nelF Istria, e che insussistente affatto è la circostanza del racconto di S. Nice-foro martire, per cui Pedeua fosse la c/muta sede ' eretta da Costantino il grande , e da ciò Pentapolis , e Petina si dicesse, come si vedrà nella mia opera dell’ Istria Sacra , trattando di quella cattedra, quando sarà resa pubblica , se Dio mi darà salute, e vita di poterla compire 5 diremo che il primo vescovo di Pedena, a noi cognito , è Marciano sottoscritto al sinodo di Grado del 58o ; nè esservi ragione di stabilire S. Niceforo, senza alcun fondamento, alF anno 5oo, come sognò di farlo lo Schónleben.