297 tico a Ginevra, fu spogliato nel i548 dell' onore del vescovato insieme col fratello , e colà eretico miseramente morì. Tutto questo racconto non è che una favola, e per confutarla basterà portare i passi di quel medesimo Muzio, citato da questi autori, spinto nemico dei Yergerii , ed acerrimo persecutore di essi : la cui autorità in questo argomento è una testimonianza senza eccezione. Girolamo Muzio adunque nella lettera datata da Milano al ?.3 settembre i548, diretta alla città e popolo di Capodistria, alla pag. g4 delle Vergeriane ( libro scritto da esso direttamente contro Pietro Paolo Vergerio), luogo il primo , ove parla di G. B. Vergerio, facendo discorso della confessione , dice ...» Questa dottrina non so-» lamente con parole si diffende y ma an-» cora con effetti si mette in opera (secon-» do che viene a me significato) in casa » Vegeria : che M.r Gio. Battista fratello » di M.r Pietro Paolo , et vescovo di Pola » senza confessarsi, senza communicarsi, e » sprezzata la ultima untione con scandalo