4<>8 presentarono gl" inviati dell’ elettore di Sassonia , e del duca di Wirtemberg : dimandando essi per i teologi protestanti de’ salvicondotti eguali a quelli dati dal concilio di Basilea, e dichiarando: che come era stalo deciso nella sess. II. di esso concilio basi/euse , i vescovi dovessero anche in quello di Trento , essere sciolti da ogni giuramento al papa ; onde potere liberamente opinare , e decidere come richiedevasi in un libero, ed ecumenico concilio. Questo era il voto de’ vescovi medesimi colà radunati come è manifesto da documenti irrefragabili. Il Vergerlo sfogò lo sdegno suo contro il papa Paolo III., e conira la corte di Roma, stampando nel i5jj in Basilea i tre sonetti del Petrarca contro Roma, e la stanza XVIII. del Berni al canto XX. dell’ Orlando. Il catalogo dei libri stampati dal Vergerlo, fra gli altri , è portalo dal Bayle. Il più feroce dee essere slato contro Paolo III., tale giudizio è confermato dalla Storia di Benedetto f archi, e dal Segni nelle Storie Fiorentine. Contro monsignor Della Casa non poteva però maggiore vendetta fa-