336 natamente dalla stessa testimonianza del Muzio ciò non è dimostrato, per cui gli si può dire giustamente mentiris in gutture tuo. Esaminiamone i testi. Nella lettera o.3 settembre i548 diretta alla città di Capodistria dice che G. B. vescovo di Pola morì senza confessarsi, senza communicarsi , e sprezzata la ultima untione , con scandalo universale di quella città. Si» qui non vi ha testimonio alcuno che affermi questo disprezzo. Se il Muzio ne avesse avuti , certamente che non li avrebbe ommessi , ed avrebbe citato in prova od il medico di cura , o qualche religioso , od altra persona ; ma non avendone portato alcuno in allora , come non nè potè di seguilo trovarne in avvenire , mentre in tutte le di lui opere non se ne scorgono, dobbiamo couchiudere che questa espressione di disprezzo è una semplice asserzione , una vaga diceria, o forse, con qualche ragione , una malignità del Muzio j e che la morte di G. B. senza sacramenti sia stata una morte eventuale , come casualmente ne succede in tant’ altri , la quale dal Mu-