96 imperatori M. Aurelio, e Lucio Vero (Car- li Ant. Ital. T. II p. 7 5. 76 ). Parenzo 9. Lucio Canzio Settiminio della tribù Lemonia cavaliere, cioè onorato del pubblico cavallo ed innoltre flamine e patrono della colonia Ulpia dei parenzani il quale passò per tutte le magistrature municipali di Parenzo , fu prefetto e patrono del colleggio de’ Fabri, ed al quale i duumviri di Parenzo, con una colletta di denaro, eressero la di lui statua in un luogo stabilito per decreto dei decurioni, con bellissima iscrizione, la quale scritta sopra un gran basamento si vede nella piazza Marafor di Parenzo, e da me illustrata nel Saggio dell’Anfiteatro di Pola pag. no edizione del 1822 in Venezia per Giuseppe Picotti.