22 nobile azione , e sono all’ uomo di eccidio fatale. Abbiamo nel console Tito Statilio Sis-sena Tauro un celebre concittadino, il quale con un corredo luminoso di ogni genere di virtù, di prudenza e di saggezza, seppe ascendere ai primi onori, ed alle prime dignità dell’impero, accumulando immense ricchezze , e cattivarsi il favore di Augusto ; a piacere del quale, col proprio peculio fece costruire , nel luogo ora detto Monte Cito-rio, un anfiteatro il primo di pietra che in Roma si vidde ; e quindi sulle traccie di questo grand' uomo sapremo noi procurarci un fascio brillante di prudenza e di virtù , per appianarci la via ad afferrare la scala ad impieghi cospicui , ad onori più elevali , ed ottenere straordinarie dovizie. Così pure ci serviranno di dolce eccitamento i virtuosi esempj e cospicui caratteri, dell’altro console Petronio Probo, dei