272 Ribalta j figlio di Stefano Flabenigo, visse vescovo anni 6 mesi 6. . „980 120. Andrea di Parenzo successe ad da Parenso Adamo in vescovo della sua patria nell’ anno 980, e governò con zelo quella sua chiesa sino al 1012. DalFimp. Ottone li con ampia donazione fu investito dei castelli di Monto-na, digrignano, Torre, Pisino e della Trilla di Rosario, nonché di Due Castelli ; ed innoltre gli furono confermate le donazioni che dagl’ imperatori precedenti furono fatte alla sua cattedrale. Accolse in Parenzo nell’ anno 998 il doge Orseolo, invitandolo a venerare nella sua chiesa le reliquie di S. Mauro. Dal pontefice Sergio IV. ebbe rescritto favorevole per la garanzia e sicurezza de’ suoi diritti contro Giovanni patriarca d’Aqui-leja, il quale gli aveva invasa la parrocchia di Rovigno, ed altri beni . Questa lettera pontificia si riscontra nell’ Ughelli Tom. V. p. 402. Il vescovo Andrea è sottoscritto al placito di Variento conte dell’ Istria, e dalla sottoscrizione di Gualtramo, di esso fratei- lo f apparisce eli’ ebbe a patria Parenzo . Vergoltin Bart. Saggio Star, di Parenzo, Venezia. 1796 pag. 70, 83.