43o lettera ( copia autentica ) dell’ imperator Ferdinando I datata 17 marzo i563 da Insprug, • diretta .... Honorabili docto .... Andrece Rapitio jur. utr. doctori , nostro consiliario et secretario apparisce che in detto anno era già segretario di Cesare , od era stato per-anco commissario in Friuli, perchè quel principe ne loda l'operato: in arduo ac diffici- li ilio negotio explicando, quod nobis mine est cimi Rimo Dominio Veneto de Jinibus Vori Julii , deque rebus aliis maximi momenti , ed in quanta estimazione fosse tenuta dall' imperatore la di lui dottrina lo dimostrano le seguenti espressioni contenute in delta lettera. Cimi igitur tu prcefate doctor Andreas Rapici in omni litterarum genere, et prcesertim in juris scientia ita versa tus sis, ut eruditionem tiuun docti ssi mus quisque magnis laudibus extollat, susci-piat, et admiretur ; perciò viene dichiarato molli proprio, e con onorifici detti in perpetuo aulico consigliere cogli onori tutti e prerogative a tal carico annesse. Dobbiamo credere , che dopo la morte di M. Gio. Ballista seguila al 4 di aprile