17 7 mentre confessa egli stesso la sua lubrica vita , ed il suo trasporto per le danze , e la compagnia di giovani donzelle. Si ammala, e tocco dalla grazia del Signore, chiede il battesimo, e lo riceve ; quindi si dà intieramente alla pietà , visitando le tombe de’ martiri, e nel resto del giorno si dedica al- lo studio delle sacre scritture, trascrivendo e facendo trascrivere per suo conto, da periti dell’ arte , i libri più distinti ed in modo , che durante il suo soggiorno in Roma si procurò un' insigne biblioteca , che gli fu 1’ oggetto il più caro nel corso della sua vita. Dopo io anni circa di soggiorno in Roma , parte con Bonoso, tocca Aquileja , fa il giro delle Gallie , sempre in traccia degli uomini i più celebri, nonché di codici accreditati. NelP anno 368 si ritrova in Tré-veri., ascolta S. Il ario vescovo di quella città, e trascrive il libro del di lui Sinodo , eh’ era in estimazione. Al principio dell’ anno seguente 36g ritorna in Aquileja, e vi si ferma qualche tempo, trattenuto dalla santità e dottrina di Valerio vescovo di quella Tomo I. 12