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STORIA DEL CONSIGLIO DEI DIECI
<]i aprire la scuola all’alzarsi del sole(l)».— Insomrna Venezia era considerala come uno dei più colli centri d’Europa, e da ogni parte vi erano mandali uomini di lettere per trascrivere e compilare i preziosi codici quivi copiosamente raccolti (2).
  Era secretario di Bessarione quel Sabellico, da noi più volte citato, al quale la república diede incarico di scrivere l’istoria di Venezia. Ed essa fu talmente paga dell’opera mercenaria di costui, che pensò bene d’instituiré l’officio d’istoriografo, onde i posteri apprendessero i fatti suoi sollo quel punto di vista che a lei meglio piaceva, e l’istoria non fosse più che un monumento innalzato in onore e gloria del Veneto governo.
  Grazie alla lega italica, di cui abbiam fatto parola (3),
  (1 ) — Quadri — Otto giorni a Venezia, tom. 2. — Tutti sanno essere antichissima abitudine in Venezia il coricarsi ad ora assai tarda, e quindi il prolungare la notte sino a giorno inoltrato.
  (2)	Onde mostrare con quanta sollecitudine, la república promovesse fin d’allora l’istruzione publica, nota il Quadri questo fatto, che, per avere a professore di diritto romano in Padova il celebre Giason Maino, gli offerse l’annuo stipendio di 1000 ducati d’oro, emolumento, a quei dì, senza esempio : e che molti anni dopo, alcuni patrizi fecer di tutto per chiamare alla loro università il celebre Alciato.
  (3)	Pare che Venezia non abbia voluto prender parte a tal lega, per quella bella ragione, adotta dal Malipiero : a Quanto a la confederazion de i principi d’Italia, ghe è sta ditto che la no accade, perchè la Signoria se trova con tutti in buona pase »! ! — D’altronde il Balbo asserisce che questa lega non si ridusse, poi, che a semplici parole perche gli interessi minori, ma presenti, prevalsero sui maggiori e lontani... a Nuova ver-, gogna, egli quindi soggiunge , nuova vergogna e danno alla cristianità ; danno poi particolarmente all’Italia, in cui saran sempre sogni le.confederazioni imaginate in generale, senza scopo, senza occasione; in cui le occasioni sole possono condurre allo leghe temporarie, e queste sole, se mai, a qualche confederazione perenne ; in cui, dunque, dovrebbesi prendere come beneficio della Previdenza, qualunque occasione di far leghe;