STORIA DEL CONSIGLIO DEI DIECI quel tetro consesso gli accorciò la facoltà di ritirarsi a Treviso, a patio che ogni giorno si presentasse dinanzi al governatore, pena lavila se avesse tentato muoversi di colà. Erano già cinque anni che padre e figlio subivano senza lamenti l’amarissima pena della loro lontananza, quando ser Almorò Donato, capo dei Dieci venne occultamente assassinato mentre scendeva dai Pregadi (1). 11 Consiglio dei Dieci decretò losto una grossa taglia per chi accusasse il reo, con provvigione di 200 ducati annui per sè e pei figliuoli, e promessa di secreto. E se taluno avesse fatto quel delitto a nome d’altri, venendosi ad accusare, palesando l’accusatore, rimarrebbe assoluto. Gli altri due capi dei Dieci erano ser Triadano Grilli e ser Antonio Veniero, detto Brasuola; e questi lasciò cadere i sospetli sopra Jacopo Foscari. Si arrestò quindi uno de’suoi domestici, capitato appunto in quei giorni a Venezia, e gli furono dati ottanta buoni squassi eli corda. Indarno. Nè anche con questo mezzo, di solito così efficace per ridurre l’imputalo al volere dei giudici, questa volta non valse ad ottenere una sola parola di confessione. — Indignalo quel terribile Tribunale, si fe’ condurre dinanzi l’istesso Jacopo; il sottopose ai medesimi marlirii, ma non ne trasse che le più solenni proteste d’innocenza. Del resto, nè un grido, nè un gemito di lamento (2). (1) E giunto alla sua porta, che è sul campo per andar a Santa Marina, volendo urinare al muro, gli fu data una ferita di dietro da una parte-sana, per la quale due giorni dopo morì. » — Sanuto. (2) Ecco il testo originale del giudizio pronunciato contro Jacopo Foscari, tolto dal Daru negli archivi di Venezia, da una Raccolta di memorie storiche e aneddote per formar la Storia dell’Eccellentissimo Consiglio di X, dalla sua prima instiluzione sino ai giorni nostri, con le diverse variazioni e riforme nelle varie epoche successe: — Cutn Jacolms Foscari