258 STORIA DEL CONSIGLIO DEI DIECI di costumi relassati e di ristrette fortune, in modo che per alcuna di queste qualità si possi supponere avido di guadagno; sij fatto tentare da alcuno de’ raccordanti nostri se vogli ancor lui rollarsi nel numero loro, ma con miglior conditione mentre de presenti le sarà fatto assegnamento di venti cinque o trenta scudi al mese per mobsi sei, quando egli con l’entratura che averà nella corte di quell’ambasciatore, che lo haverà dimandato in gratia, vogli con finto di inclinatione et genio a quella natione, come sua benefattrice, osservare et frequentare la pratica, per scoprire se alcun nobile nostro, o secretarlo alcuno, babbi intelligenza con alcuno de loro. Se entro il termine di sei mesi porterà qualche cosa di rilevo, sarà premialo abondantemente, oltre la provisione assignatali : forniti li sei mesi, restarà alla conditione delli altri raccordanti, quali servono senza salario, et ricevono mercede quando di fatto prestano servicio di rilevanza. 7.° Sarebbe anco bene destinare alcun racordanle d’ingenio a tentare di intendimento et comercio col magistrato nostro li saccomani dell’ ambasciatori, cioè quelli che vestiti della loro livrea vendono pane, vitello, pesce, et anco quelli che il carnevalle tengono ridotto di hallo e di gioco vicino alle loro case, quali tutti essendo protetti dall’ ambasciatore, et come in figura di rei del governo, sono più spediti nella pratica della lor corte, et meno sospetti a chi havesse commercio con la medesima. 8.° Molte volte ocorre, che le persone dell’ambascia-tori forestieri mutano casa, o vero li successori loro non si sodisfano di habitare nella casa del lor preces-