292 CAPO IX neggiato ha potuto in questi ultimi due o tre anni ottenere il risultato che si voleva : la stabilizzazione del lev. infatti dall’aprile 1924 fino ad ora (settembre 1928) il corso del cambio sul dollaro si mantiene fisso su queste cifre : 137-139 (la prima indica il corso di compra e la seconda quello di vendita) quando nel febbraio del 1923 era di 170-180 e nel periodo giugno-ottobre 1923 era di 100-105; ora, come si vede, il corso stabilizzato rappresenta quasi la media di queste cifre. Ciò si è potuto ottenere concentrando tutte le divise provenienti dall’esportazione per poi distribuirle soltanto per i bisogni reali dell’importazione, per far fronte ai vecchi obblighi, per i viaggiatori, gli studenti, ecc. La premessa di tale successo bisogna ricercarla nei seguenti fattori : 1) bilancia commerciale equilibrata; 2) circolazione fiduciaria stazionaria; 3) bilancio statale quasi pareggiato; 4) discreto afflusso e riflusso di capitali stranieri; 5) rigida applicazione della legge. Il valore del lev. attualmente si è stabilizzato intorno a 1/27 dell’oro; ma siccome quest’ultimo ha perduto un terzo del suo potere d’acquisto, il lev. ha un potere d’acquisto rispetto all’anteguerra di 1/37-1/40. Secondo le ultime disposizioni (1928) il lev. avrà un valore di 0.011 gr. di oro puro e la parità rispetto alla sterlina sarà fissata a 672 e al dollaro 139. Si cerca così di ottenere oltre la stabilizzazione di fatto anche quella legale (1). Banche. Alla liberazione la Bulgaria, come tutti i paesi con una organizzazione economica rudimentale, era povera di capitali liquidi e quei pochi che esistevano erano in mano di usurai che li davano a un interesse veramente esoso. Le casse rurali obbligatorie di Midhat Pascià rendevano (1) Rivista Italo-Bulgara, n. 1, die. 1928 — Milano.