232 CAPO VII pertoni, e ciò per 2-5.000 torni.; in queste condizioni, come è naturale i cereali soffrono e poi provocano controversie infinite. In questi ultimi tempi si costruiscono degli hangar o baracche. Nei porti di Varna e Burgas funzionano dal 1913 due borse delle merci (specialmente cereali) che sostituiscono le vecchie corporazioni dei cerealisti; quella di Burgas, su 13.704 vagoni arrivati, potè vendere oltre il 60 % nella campagna 1911-12; la borsa di Varna ne vendeva di più. La borsa di Burgas funziona in questo modo : ogni mattina gli agenti di borsa prendono a mezzo di sonda due campioni dai cereali arrivati; un sacchetto sigillato si conserva in caso di controversia e l’altro in una scatola di latta si porta alla borsa; ogni campione ha la sua etichetta che indica il numero dei vagoni, il numero delle tonnellate e so è in stiff, quale percentuale di sostanze o miscugli estranei. Ogni intermediario è tenuto a depositare al membro di giornata una nota con le stesse indicazioni. L’ora è dalle 10 alle 11; ogni membro ha il suo posto; la trattazione dei prezzi si fa pubblicamente a mezzo di domanda e di offerta ma solo individualmente. Quando il mediatore si persuade che ha ottenuto un buon prezzo a seconda delle istruzioni avute dal suo fiduciario, comunica l’affare concluso al membro di giornata il quale ne prende nota e dà al contratto il carattere ufficiale di borsa. Oltre a ciò presso lo stesso membro si trova un libro dei reclami in cui ogni membro può annotare tutte quelle questioni che desidera sottoporre al giudizio del Consiglio d’amministrazione. L’agente dà la nota firmata dal membro di giornata alle parti per eseguire il contratto. La consegna .deve essere effettuata non più tardi dello stesso giorno. Se si manifesta una controversia, si apre il campione sigillato e quello decide la questione. I vagoni non venduti durante la seduta possono essere venduti in altre sedute o fuori della borsa, ma ciò solamente ai membri; gli agenti non hanno diritto di trattare affari con coloro che siano membri della borsa. Le controversie sono giudicate da una corte di borsa secondo la legge sulle borse (1912).