CAPITOLO Vili. 245 conquista : se ricomperare i fratelli, o comperarsi dei sudditi. Meglio era insin dal primo dire : guerra di conquista è la mia: appetisco il carciofo (1). Non osarono dire : vogliamo. Credettero ingrandire con le vecchie arti ambigue, per le quali acquistarono terreno nei tempi passali, e non s’accorsero che, nel presente, codeste eran le arti di perderlo. Confondendo la diplomazia con la guerra, non furono nè diplomatici, nè guerrieri. Che se tradimento ci ebbe, ciascuno ha tradito se stesso. — (1) Vedi la Concordia, del 29 novembre 1848.