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STOMA DEL CONSIGLIO DEI DIECI
il consiglio a spedire gli ambasciatori, però col limitalo incarico di prometter solo che la Signoria si terrebbe pronta a far la sua parte, purché si movano anche gli altri principi cristiani (1). Nonostante il Papa, con altro breve, volle essere con loro assai largo d’encomii, fino ad esclamare «... Ecco, quegl ino stessi che tutti dicevano inerti e dormigliosi, sono i primi a prender le armi per la maggior gloria di Dio.. . Oh benedetti Veneziani, nostri figliuoli... Ecco, ecco, essi soli vegliano, soli s’affaticano, soli soccorrono ai cristiani, soli s’apparecchiano a vendicare i nemici di Cristo, i persecutori dei cristiani... (2) ».
  Le principali capitolazioni fatte da Maometto 11 col mezzo del legalo Bartolomeo Marcello, a lui appositamente spedito, son queste : —Che possa la república di Venezia, a suo beneplacito, mandare e tenere a Costantinopoli un bailo, con tutta la sua famiglia, secondo la consuetudine: abbia questi libera facoltà di reggere in civile, e di amministrar la giustizia tra i suoi Veneziani, eziandio mercatanti, e di qualsiasi condizione, obbligandosi il Sultano di fare che il suo Subassì dia ogni favore ad esso bailo, quando ne sarà ricercato ; per cui questi veniva ad essere consideralo come legato ordinario, giudice della nazione e console giudiziario nella giuristi) « Che i prometta che, sempre che i principi christiani farà espedi-cion contra Turchi, la Signoria sarà pronta a far la so parte. » Cronaca ilei Malipiero.
   (2)	Ecce, quomodo Iti, quos dormire et desides esse omnes dicebant, primi omnium, in honorem Dei, arma sumpserunt. . . Renedicli filii nostri Veneti... Ecce, ecce ; ioli vigilant, soli laborant, soli subveniunt Chri-stianis, soli parant se ad ulciscendum initnicum Christi, persecutorein /idei...