3f>9. da POLA Bernardino, rettore del giuristi , e professore neìT università di Pa- da dova. Il l acciolati (Gym. Patav. T. I. pag. i5. ) ci racconta che nella di lui reggenza (Idi senato dell’ università vii hai. Jul. di quell'anno 1477 fu decretato, i Che nessun padovano, o veneziano avesse dar voto nelle deliberazioni dell’ università , di qualunque natura esse fossero, i Che nessun patrizio veneto insegnar dovesse pubblicamente , sia col titolo di professore ordinario, sia di sostituto, nè con salario, né senza salario. 3 Comandò finalmente che i professori ordinar) in avvenire soggetti non fossero ai sufFragj dei scolari. —Nell’ anno seguente 1478 17 hai. Febr., essendo rettore il nostro Bernardino, fu rinnovato il vecchio decreto di formare il rotolo degl’individui dell’università nel mese di maggio, tempo in cui vi era il maggiore e pienissimo numero. 3^0 FARENTINO Bernardo da Parendo, frate agostiniano, nel qual ordine prese da il detto nome , avendo in prima quello di Lorenzo, morto in Vicenza di anni q4 nel J 531 il di cui epitafio è presso il FacciolL