1 28 1543. — Il convento delle monache di Santa Chiara era unito a quello de’ minori conventuali sino all'anno j53q, manifesto esempio de' conventi doppj anche in quella città; per dei motivi che nacquero, deliberò quel consiglio di far separar i due conventi, come fu eseguito in forza di un concordato fra la della città e que’ padri fatto in Venezia dal Vida in unione di Girolamo Zarotti. 11 Vida pure nel i54o fu eletto da quel consiglio per far valere il diritto di quella città sopra due comunali , col titolo di defensor comunali uni, contro il fiscale che di pubblica ragione li sosteneva, si portò in Venezia con pubblica veste, come nel-1’ anno stesso fu eletto giudice deputalo della ciltà con Pietro Tacco. — Sopra le istanze del vescovo d’allora Pietro Paolo Vergerio deliberò quel consiglio nel i54a di eleggere tre eiltadini, che avessero a scrivere ed a trattare per pubblica commissione co’ provinciali , generali, e proiettori di quegli ordini regolari eh" erano in quella città , perchè dovessero di tempo in tempo essere cola spedite persone letterate, e di vita esemplare,