97 « tulli i caratteri di Bernardo Parentino , « a cui è attribuito: ma benché mostri le « stesse inclinazioni, e gli stessi studj , ciò « non ostante , più secca eli’ è in alcune par-« ti , e più timida uel colorilo, sembra an-« leriore alle opere certe di quel pittore, « clic si veggono nel chiostro del collegio di « Santa Giustina in Padova. « 371. ZA ROTTI Cristoforo giusti uopo- , <497 ^ litauo, nel 1497 fu professore interprete delle s,ri;i-istituzioni civili nell'università di Padova. Facciola ti. Fasti Gym. Patav. P. / p. 65. 372. VENERIO Giorgio giustinopoli- 1 /,ux r .. . . . .. da Capot- tano , 111 11 quaraulesimo-primo arciprete di »ina. Verona nel 1497» e nc'l ‘499 rinunziò l’ar- dprelura. (Jghetti Italia Sacra T. V. pag. 1022. 3t3. da POLA Bartolonimeo, che noi iì«? . 1 1 , , d* ignoriamo se persona del secolo , oppure claustrale, ci è noto soltanto eh esso fu uno dei più celebri che travagliarono in figure di tarsia. Ecco quanto di esso ne dice il chiarissimo Lanzi ( Ist. Pittor. T. III. pag. 67 ediz. di Bassano 1818). « Le maggiori « e le più artificiose figure di tarsia, che io Tomo III. 7