spettabile marchese Girolamo Gravisi, servendosi scrupolosamente delle sue stesse espressioni. 11 nostro Vida pertanto fece un viaggio a Roma coti Pietro Paolo Vergerio suo stretto congiunto prima delle sue nunziature, fu a ritrovarlo a Vienna nel teirijk> delia sua legazione alla corte di Ferdinando , e fece con esso il giro della Germania, avendo anche in prima fatti altri viaggi con Gio: Battista Ver-gerio vescovo di Pola fratello di Pietro Paolo. L’opinione che si ebbe di esso in allora riscontriamo primieramente dal Muzio, il quale dice nelle Lettere cattoliche p. 8, che aveva conosciuto il Vida, prima della sua apostasia, per onesto, sincero, dinoto, cristiano, e per nomo di lettere. — Li vergeriani dicevano, che se fosse sopravvissuto il Vida, avrebb’egli data risposta alle Vergeriane.— 11 suo Concittadino Andrea Divo nella dedica che a lui fece degli Idillj di Teocrito tradotti dal greco nel t539 ffcce ^i l’11 questo elogio. « Tanta inest tibi, tum probitas t tuta inorimi elegantia, et suavitas , ut om-nes te non possint non summopcre et a-