7 va preso sì forte radice nel cuore de’ giusti-nopolitani, che per facilitare la ristrettezza delle fortune, da quel consiglio ‘con parti prese ai 31 decembre 1628, e 1 giugno 1629 fu statuito ed assegnalo dalle rendite di quel Monte di pietà un annuale appuntamento per quattro giovani del ceto nobile, affine lungo e commodo campo avessero a progredire il corso de’ studj nell’ Università di Padova. E per spingere ancor maggiormente l’in-struzione generale presero tutto l’interesse que’ cittadini affine neJ chiostri de’ domenicani , de' conventuali, e de’ minori osservanti non solo instruiti fossero i rispettivi novizj claustrali, ma acceder vi avessero i giovani destinati al santuario, ed i secolari pure, dovendosi insegnare la filosofia, la teologia , e la morale. A dissipare però la corruzione introdotta, ed a far rifiorire il buon gusto nelle lettere e nelle scienze, fu preso il lodevole