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la fede , e la costanza colf assegno d’ una pensione vitalizia. In queir affluente metropoli dà alla luce un’ opuscolo pieno di filosofia, di criterio , c di amor patrio, intitolato : II cittadino di Vienna, il quale fu accolto con applauso universale, e fu tradotto in tedesco. Nel soggiorno in Vienna degli augusti sovrani alleati nel i8i5 pubblicò una raccolta poetica, la quale fu aggradita d,i que’ monarchi. Scrisse con assiduità varie interessanti lettere filologiche morali sopra varj argomenti, rimaste inedite, colle quali tendeva a correggere e migliorare i depravali costumi presenti, a distruggere colla luce e col calore della verità il miasma delle massime false e eorrutrici, ed infondere lo spirito del puro jiatriotismo, e di leale sudditanza. Lettere, le quali se non superano tanti altri cogniti travagli di questo argomento in erudiziene e dottrina , li sorpassano però nell’ essenziale importanza, e nell’ utile influenza. Esso terminò i suoi giorni in Trieste li 17 gennajo 1817. Le presenti notizie furono tratte dal foglio Triestino del giorno ed anno indicati.