INTRODUZIONE 41 il Governo che agisce in nome del Re per firmare i trattati (Balamesoff). Fu fissata la durata del mandato elettorale a 4 anni, si definì esattamente la durata delle sessioni legislative, determinò la maniera con la quale deve essere proclamato lo stato d’assedio e creò due nuovi Ministeri portandoli a dieci.' Il sistema parlamentare bulgaro ha rivestito delle forme curiose; la volontà nazionale è stata forzata e, malgrado l’esistenza di numerosi partiti, il capo dello Stato ha rappresentato una parte esagerata, ciò che hanno chiamato il regime personale (Balamesoff). Organizzazione amministrativa. La Bulgaria è divisa in 16 provincie: Burgas, Yarna, Vraza, Kiustendil, Plovdiv, Rusciuk, Sofia, Stara-Zagora, Tirnovo, Mestanlii, Pascmaklii, Petric, Vidin, Pleven, Haskovo, Chiumen. Il capo della provincia è il prefetto che è anche capo della polizia; presso ogni prefettura è istituito un consiglio dell’igiene e un consiglio scolastico. In ogni provincia c’è un consiglio provinciale che ha un organo esecutivo chiamato commissione permanente che fra le altre attribuzioni ha anche quella di prendere delle misure atte a migliorare l’agricoltura, l’allevamento del bestiame, il commercio e l’industria nella provincia. Il principio dell’autonomia dei comuni è consacrato nel-l’art. 3 della costituzione; ogni comune ha un consiglio e un sindaco; deve possedere dei locali per il municipio, per le scuole e per la biblioteca alla quale deve dedicare delle somme per il suo mantenimento. Quando il numero degli abitanti sorpassa i 4.000, il municipio deve avere un medico comunale e quelli importanti un ospedale, ogni comune urbano deve organizzare un corpo di pompieri e un personale tecnico per il piano regolatore della città. I comuni