20 Di volo passiamo sopra d’altri soggetti, e vedremo nella Polese Lacea il bel sesso attingere qualche nappo ai fonti di Aganip-pe, rendendosi famigliare col Saffico canto la lingua del Lazio; e vedremo i Divi renderci a portata 1’ attica favella col canto immortale di Omero; ed i Carli vedremo dall’arabo jncolto renderci a parte della storia del barbaro trace . L’epica tromba udiremo alto tuonare con voce latina nella bocca dei Metelli , dei Petronii , dei Bonii ; e con italo suono in quella dei Gavardi L’eroicomico canto passare dal serio al faceto. L’ incantesmo di Circe quanto abbia potere sul cuore e la mente dell’ uomo, col mezzo dellJ udito , ci addita Tartini, che tutto melodia, potentissimo principe nell'arte armonica , colle corde oscillanti della sua lira, incantò stupefatta l’Europa, e sorprese i dotti colla musica scienza ne’ suoi scritti fissata.