ìoG torbido, per la rabbiositi accanita contro la cattolica religione , e per la sua perversa ed empia dottrina. Mattia Piaccio nacque in Albona, castello dell’ Illiria , ed ebbe per padre An- vasi nè albanese , nè illirico , ma raguseo ; essi sono le sue lettere, che ognuno poteva vedere nell’archivio della segreteria del governo di Ragusa , per le quali rendeva conto a quel senato dei progressi che in Allemagna andava facendo la dottrina di Lutero, lo eccitava ad abbracciarla, e magnificava le dignità alle quali era stalo esaltato tra i riformati. — Il senato rispondeva al Francovich con dispregio, e per poco con minaccie , non senza soggiungere ch’egli in appellandosi raguseo contaminava il nome della nazione, cui mostrava di appartenere. Rimbeccava Mattia queste acerbe invettive con parole piene di boria , e di sdegno , e finalmente ripudiava una patria, la quale (secondo ciò eh’ei con ammirabile modestia ne diceva ) venuta in cecità di mente da voler trattare in si fatto modo un tanto uomo, si era renduta indegna di vantarlo tra i suoi cittadini; e fu allora che il Francovich restò di chiamarsi raguseo. » « Posta in sodo la patria del Francovich , e non Francovitz, poco monta sapere per qual motivo egli si dicesse albanese ; tuttavia non è qui fuor di luogo