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straordinaria , sapeva Virgilio Orazio , la maggior parte delle orazioni di Cicerone , ed il Tasso da capo a fondo. E ciò che ancor più ò da mirarsi, improvvisava elegantemente in versi italiani, seguendo qualunque metro che dato gli fosse, come pure in distici latini. Per quanto ci sia noto esso non diede cosa alcuna alle stampe , per effetto di umiltà. Essendovi però de’ suoi manuscritti noi gli daremo il posto fra i letterati.
    246 1 ONDA padre Girolamo Maria «8oo da Pirano, chierico regolare scolopio, studiò le lettere nel patrio collegio, apprese le filosofiche nozioni nel nazareno , fu lettore della filosofia in quello di Sinigaglia, vicerellore per qualche tempo nel collegio e seminario di Capodistria , e poscia successore al p. Jac-quier nella cattedra di fisica nella Sapienza ili Roma. Varie letterarie e filosofiche pròli azioni diede egli alle stampe , cioè : Elementi di architettura civile e militare, ad uso del collegio nazareno, Parti 2 Voi. 1 , in 4. con figure, Roma 1764, il quale fu tradotto nelle lingue spagliuola e francese. Inno lire una Memoria sopra la maniera di