43 del Morelli per la famiglia dei conli Coro-nini assunse l’incarico di condurre alla celebre accademia di TViirtemberga due giovani della famiglia stessa. In questo viaggio, pensò di prendere pure il nipote Giorgio del quale però il consigliere non aveva pen-siere alcuno di suo collocamento, conoscendo le opposizioni di quelle accademiche leggi, che non ammettono che distinti soggetti. Presentatosi al serenissimo duca il Morelli coi due alunni , ed il nipote questi nella disinvoltura e nella prontezza di spirito si distinse fra gli altri due , deJ quali soltanto il Morelli parlava al duca. Accettati furono i due Coronini , ed avendo incontrato nel genio del principe il contegno del giovane Zuccnto, fu chiesto il de’Morelli, scarnasse di lasciarvi peranco quel terzo giovane, di cui non aveva fatto parola. Con sommo piacere annuì il Morelli alla inaspettata bontà di quel principe pel collocamento di suo nipote in quel celebre rinomato stabilimento , a cui non aveva avuta alcuna lusinga. 11 nostro Zuecato entrò coi due conti Coronini alunno all' accademia di Stnttgcirda,