220 i58a da Capodistria. »583 di Pola. i582 colle stampe di Venezia \e Battaglie, opera postuma di suo padre, la quale ornò con ben’ intesa dedica diretta al conte e cavaliere Antonio Euclemonoiani colonnello della repubblica veneta. Questa dedica è l’unica cosa che abbiamo alle stampe di Giulio Cesare; il quale fu anche intendente di architettura , come apparisce da una lettera del i5y8, del nunzio pontificio in Venezia monsignor Graziani vescovo d’Amelia , diretta al cardinale Aldobrandini, citata dal Zeno, il quale ( Lett. n. 834 T. IV. p. /[G'j ) dice, che Giulio Cesare Muzio fu uomo di merito , e di qualche letteratura. 191. METELLO Vincenzo giustinopo-litano, pubblicò un poema in quattro canti, intitolato il Marte, nel quale egli descrive la guerra di Cipro, e fu stampato in Venezia nel i582, in 4* ( Zeno lett. n. 1208, T. VI. p. 338 ) 192. da POLA Damiano, fece i commenti a Terenzio, il cui esemplare esistente presso l’ab. Bini di Getnona indicato ad Apostolo Zeno gli risponde nella lettera 1028 al medesimo che nell’ albero della famiglia