2Í)2 intesi il racconto), pervenuti alla fine della tavola, dopo avere abbondato coi bnndesi, ed evviva ( prediletto trattenimento dei slavi ), caldo dal vino, esso Zupàno Gregorio s’ alzò dalla tavola, entrò nella sua stanza, e quindi sortì viestito n un modo sorprendente^ vale a dire, di una spezie di ricco manto regale, con corona in capo, scettro nelle mani, ed una grande catena d’ oro al collo pendente. — Stupefatti gli astanti a quella comparsa , .lo chiesero dove, e come aveva avuti quegli effetti ; ed esso ( in vino veri-tas ) rispose di averli ritrovati sotterra presso il Molino Blas ; e quindi dopo qualche scherzo vivace , rientrato nella stanza ritornò svestito a banchettare allegramente coi convitati. Ritornati queJ signori al castello raccontarono il successoe mossi, dalla curiosità di vedere quegli effetti, molti altri col capitano e cancelliere si portarono espressamente , presso detto Zupàno, ma per quante istanze facessero , ed in replicate circostanze, rimasero senza soddisfazione, negando esso apertamente il fatto, dicendo che i referen-