rammentala sino all anno 1048 , lo vediamo posteriormente in Bruselles nel i54g in marzo e gingilo , come da lettere scritte da colà a D. Ferrante. Tornalo nell’ anno stesso in Italia, fu da esso spedito nel novembre a Roma, per avere colà chi scrivesse minutamente le vicende del conclave , che allora ,si teneva, e che terminò ai 7 febbraro i55o coll’ elezione di Giulio III. Molte lettere nel-l’archivio di Guastalla si hanno su di ciò dirette al duca Ferrante dal Muzio ( Tirab. 1. cit. ) In quest’anno i55o passa a matrimonio con Adriana damigella di Fittoria Farnese duchessa di Urbino, che ignorasi di qual famiglia essa fosse ( Zeno Lei. 834 )• 1° più lettere confessa di non avere , benché avvan-zato in elà , il dono della continenza ( Verger, p. 141 )> e forse attaccato da suoi emuli su di ciò, si avrà determinato a prender moglie. Esso però scrivendo da Pesaro, 13 gen-naro 1557, pontefice Paolo IV dice, pagina 227, dopo aver parlato contro i costumi riprovati de’ vescovi , che ad esso era stato offerto il grado episcopale, e che per