i78o Viene gì b ¡lato. 37o temporanea riforma del di lui magistrato, per cui non gli riusciva più di decoro a sostenere la presidenza, il consiglio deJ suoi amici, tutto lo determina ad implorare il suo riposo. — Chiede all’ imperatrice , ed ' ottiene poi da Giuseppe II la sua giubilazione coll" intiero onorario , accompagnata da tutte quelle espressioni clementi, e graziose, che onorano nella più ampia forma i servigj di un ministro fedele, ed irreprensibile : ma dopo un anno solo, in forza di legge normale , estesa a tutto l’impero , fu di un terzo diminuito il di lui assegnamento ; e chi avrebbe potuto rilevare i motivi per eccepirlo dal-Panzidetta riforma, o ebbe in vista solo l’incremento del pubblico erario, o trascurò intieramente i meriti di un uomo così distinto. Obbligato a sostenere il decoro del suo grado, e della carica di onore, senza più averne i mezzi, oppose al disordine della privata economia un filosofico contegno ; rinunziando al lusso, disprezzando i comodi, limitandosi alla più scrupolosa decenza, fece colla sua virtù il principale ornamento del suo rango elevato, ed onorò colla stessa sua