8j lo più ¡»crollò egli medesimo in ima bella pistola Ialina ( unico argomento , che ci rimase della sua eloquenza ) la quale si conserva ins. ne’ codici Guarneriani di S. Dauielo da me in copia falla passare tra’ miei; scrive egli al suo amicissimo Pietro Paolo Vergerio il vecchio , nome nolo nella repubblica letteraria, di avere avute nella nostra città suddetta molte amicizie, e parentele nobili, e di conio , unitamente alla consorte, ed a’ figliuoli , che seco in quella citta fermamente dimoravano. — Questi, essendo giureconsulto , e per dottrina noto, e per fama, fu dal patriarca, e cardinale Filippo d’ Alencon, quando mediante la sentenza del Carrarese, avea fatta la pace cogli udinesi, creato capitano di quella città l’anno 1384, come si raccoglie dagli annali di essa. Quivi passò da Capodistria ed esercitare quella carica eli’ era la più cospicua nella città della residenza patriarcale, come era governatore rappresentava il principe ; ed occujjò quel posto anco V anno seguente. Quindi fu dal patriarca Giovanni di Moravia, succes-