*97 nomico, e ruralo-economico, moltiplicò la rar.za dei mèri ni a Lnpoglàv, ed ora rinnova quella delle capre d’Angora, e per propagarne la spezie offre delle pecore a tenue e discretissimo prezzo. 46i. D’ANDRI Pietro di Capodistria, nato li 27 aprile i749 avendo lodevolmente compiti i suoi studj nel patrio seminario, e divenuto sacerdote , fu cancelliere vescovile, canonico teologo , e quindi vicario generale capitolare in sede vacante, nonché decano e parroco della città. La sua affabilità, pazienza, e prudenza lo resero il più ricercato direttore di spirito. Per il suo zelo, pietà, e dilezione del gregge e per le sue ampie conoscenze religiose si meritò l’universale riverenza ed affetto. Mori nel 1817 adì 17 agosto, e cessò con esso un’utile, pio e venerabile ecclesiastico, di cui io non credetti di preterirne la memoria, mentre la di lui cara reminiscenza, ed il suo virtuoso operare viverà indelebile tra suoi cittadini. 4G2. VALLE Giovanni figlio di Paolo, nacque in Capodistria li 2G febbrajo 17.52, ed uscì di vita in Venezia nel giorno 24 1817