4 20 meno cultore dell'italiche muse, fu professore di belle lettere, e poscia rettore di quel seminario, quindi parroco a'Sdregna , indi a Meresego, e finalmente arciprete alla Motta. Ritornato in patria si diede all’ esercizio della sacra eloquenza nel corso delle quadragesime in varie città esercitata. Le di lui prediche siccome per l’eloquenza, per la nitidezza, per il ragionamento, e robustezza delle dottrine erano accettissime ed ammirate ; non così il risultato ne oltenneva a soddisfazione, mancando esso di azione , e flessibilità di voce. Lesse più componimenti poetici all’ accademia de’ lìisorti di [quella città, ne riscosse gli applausi , ed in più occasioni pubblicò varie poesie del momento , che sono stampate volanti, ed in qualche raccolta del suo tempo, scritte con buon gusto poetico ed in vaj;j ' C metri, Scrisse pure con somma dottrina ed eleganza 1’ elogio funebre del marchese Girolamo Gravisi. Ad una distinta dottrina univa esemplare pietà, e particolare modestia. Cessò di vivere ai 3o settembre i8i5 in età di anni 70.