9 cito veneto Carlo Gonzaga, sostenne il Ga-i>ardo co’ suoi cavalli l’impelo del nemico in modo che l'esercito non ebbe detrimento , fu salvo il generale, e fu ascritto al nostro Santo il merito principale di quella vittoria , come apparisce da più ducali, dalle lettere del Gonzaga, di Gentil Leonessa , e conte di Pizignano. Fu poscia governatore a Brescia che salvò da una pericolosa congiura. Nell’anno ¡463 fu spedito col titolo di generale al comando delle armi di terra e di mare nell’ Utria contro i triestini , e gli arciducali , nella quale impresa colla prudenza e col valore accrebbe meriti e gloria al proprio nome, stringendo di forte assedio la città di Trieste, acquistando ai veneti i castelli di Mochò, S. Servolo, e Castelnovo. Seguita la pace, per la mediazione del pontefice Pio 11, fu premiato il Gavardo colla donazione perpetua di Castelnovo. Fanno di esso onorata menzione gli storici veneti, e parzialmente il Sabellico, il Manzioli p.83, la Cron. ms. Justin., e più decreti del doge Cristoforo Moro del i463.