144 l554 398. VERONA Giuseppe giusiinopoli- 'la tano, uno dei più dotti cittadini della sua pa- tria, fu provveditore ai confini, ed intervenne per la Repubblica di Venezia al congres so ili Trento, ove coi commissarj imperiali trattò gli affari destinali a discutersi, e s’ado-prò utilmente negli interessi del principato. A questo nel i55o l'apostata vescovo Vergerlo ha diretto il sesto de’ suoi trattateli! stampati. Carli Opere T. XV. p. 153. 399. de GRIGNANO Antonio, dellor-d*'tìnsi- dine francescano de’ minori conventuali. Supponiamo che fosse da Grisignana, mentre nei tempi vecchj si chiamava Grignano, se non fosse piuttosto da Grignano piccolo vil-lagio nel territorio di Trieste. Esso fu professore di Padova nella seconda scuola di metafìsica in via Scotti, nell’anno 1564. {Face. Gym. Pat. T. li p. 263). Intervenne al concilio di Trento, come teologo, e colla carica di regens S. Antonii de Pa-tavio , circostanze che dimostrano la di lui riputazione, e dottrina. 4°°. MAURUZO Giovanni'da Capodi-di Capodi-slrja viene dal Manzioli ascritto fra i cla- stria. ’ rissimi in lettere di Immanità. Apostolo