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    vero , ma che miglior critica non era conosciuta a’ suoi tempi.
10.	Carmina. Alcuni di questi versi se ne leggono nella gran Raccolta Muratoriana, e anche in fine del codice Brunacci, come asserisce il Zeno nelle Vossiane T. I.p. 5g.
11.	M. Fallii (¿uintiliani instilulionum oralo ria rum
    libri XII in commcnlarios redacli Pdro Paulo Vergerlo aucfore. Ex biblioteca Joan. 77///?, episcopi Brioccnsis. Parisiis mdiiiii apud Guil. Morelli/im , ex privilegio regis in 8 di pag. 198. L’editore lillet vescovo di Saint Brieu non è certo , che il Vergerlo ne sia 1’ autore. M. Gi-bert fa l’elogio di questo Ristretto nelle Obser-vations adressees a M. Rollin pag. 108 , facendo conoscere , che questo piccolo libro è unc excellente rhetorique qu’on peut mettre elitre les mains des enjans. Articolo tratto dalle Remar-ques Critiques sur le Dictionnaire de Bayle pagina 775 articolo Vergerlo. Paris 1752 in foglio.
12.	Epistola : dieci ne ha pubblicate il Muratori, e quella per la morte di Francesco Zabarella, ma dice il Zeno ( /. c. ), » che nel codice Brunacci » se ne leggono cxlvii , e che queste non meli no, che le altre opere del Vergerlo merite-» rebbono , che se ne facesse una compiuta edi-» /ione da qualche amatore delle buone lette— >» re : idea approvata dal suddetto signor Muto ratori loco citato pagina 112. Qua omnic lu