338 dalla poesia, dalla drammatica, e dalla mitologia passa il Carli alla teoria sublime della musica colle Osservazioni sulla musica an_ tica, e moderna , composte sin dal 1743, e comunicate in allora al celebre T'artini, stampate poi nel T. XIV delle sue opere , e dirette al di lui fratello conte Sebastiano Carli. Il lavoro però, che maggiormente onora gli studj giovanili del Carli, e che appenna la storica sincerità può far credere da lui condotto a fine nell’ anno dicianovesimo dell’ eia sua, è l’opera dottissima della Spedizione degli argonauti in Coleo, stampata soltanto nel 1744- questa con ragionata critica contro il Petavio, il Newton, YHalley, con più ragionevole fondamento stabilisce l’e-poche dell’ antica cronologia ; tratta dell” antica astronomia; della direzione del viaggio degli argonauti, e confuta in fine l’opinione che i colchi .siano stati i progenitori degli istriani, rischiarando anche questa con una certa geografo-argonautica espressamente costruita ; e tutti questi lavori da lui furono compiti non arrivato ancoia alli ventiquattro an-