faina , fosse stato chiamato a Roma > e che quel Pontefice lo intrattenesse alla di lui corte, mentre morto Innocenzo ITI il giorno 6 novembre i4o6, radunatisi i cardinali in consistoro, il Vergerio per la pace e l’unione della chiesa recitò un’orazione , che si trova nel codice Piazza al N. io p. il\7 col titolo: Pro rointegranda uniendar/ue ecclesia ad romanos cardinales tempore schis-matis in consistono habita an. 1406, nove rubri s , stante che vi era un altro pseudopapa Pietro di Luna col nome di Benedetto XIII. Venne eletto in successore il giorno 2 decembre di detto anno Angelo Corner veneto, che assunse il nome di Gregorio XII, ed alla di lui corte passò il Vergerio. Per stabilire però la pace e 1 unità nella chiesa formarono i cardinali un concilio in Pisa, ed ai 5 giugno i4°9 rimossero dal pontificato ambidue i suddetti pontefici Benedetto e Gregorio, e concordi elessero Pietro Filargo cretense che prese il nome di Alessandro V. Pervenuto ciò a notizia di Gregorio XII, si ritira esso a Rimini ( Sandi l. c. p. 5g6 )., e dobbiam credere che il Vergerio l’abbia