«94 capitano circolare del Cragno interiore ad Adelsperg, e commissario per la regolazione dei confini del littorale austriaco, Gorizia, Cragno, e Carintia fra la casa d’Austria, e la repubblica di Venezia. Passò poscia a primo consigliere presso il governo della Galli-zia, e Lodomeria; e quindi in luogo di suo fratello conte Giuseppe , fu presidente dell’ amministrazione, e direzione montanistica di Temesvar; trasferito poscia a governatore di Troppavia nella Slesia; e finalmente nel 1781 destinato governatore di Trieste, Lubiana , e Gorizia , non che consigliere intimo di stalo. — In questo geloso, e delicato incarico nella sua patria, seppe egli fungerlo con somma prudenza, e generai soddisfazione in tempi i più scabrosi e difficili parzialmente per una marittima città, che forma 1’ emporio del commercio delle quattro parti del mondo nell’Adriatico, ed ove affluiscono, e si domiciliano genti e famiglie di ogni nazione per oggetti d’industria, e di traffico.— Era egli di già pei suoi meriti, e del fratello conte Giuseppe governatore della Gallizia , stato unitamente ad esso, eie-